Johann Wolfgang Goethe – Vita
Se tu mi domandi com’è qui la gente, dovrò risponderti: come dappertutto. La razza umana è cosa uniforme!
Se tu mi domandi com’è qui la gente, dovrò risponderti: come dappertutto. La razza umana è cosa uniforme!
Il più grande fallimento che si puoi fare nella vita è cercare di assecondare gli altri, negando se stessi…
Credo che un’animasi specchi nel dolore e piangatradendo quei sorrisi che la sua immagine rimanda.
A domani, oggi è andata così un giorno è passato fra pensieri, lacrime, sorrisi, delusioni, gioia, urla, abbracci, un giorno di vita vissuto in tutto per tutto con tutti, e domani è un altro giorno sorgerà crescerà tramonterà.
La sorprendente semplicità della natura argina ogni terrena controversia: insegna a donare e a donarsi tra processi di fotosintesi clorofilliana, a guardarsi e riconoscersi in distese d’acqua e di cielo, a esser coraggiosi nell’affrontare un fiume in piena, ad aver paura del buio della notte o ad abbracciare la luce del giorno, mentre si distendono i tessuti del cuore e si fluisce tra le emozioni. S’impara ad aver rispetto.
La razza umana finirà per eccesso di civiltà.
Se arrivasse la fine del mondo vorrei avere il tempo di percorrere a tutta velocità l’ultimo tratto della mia vita. Avrei voglia di vedere vicino a chi sono seduto, chi ha visto i miei capelli imbiancare poco alla volta e vedere se nei miei occhi c’è la completezza e la fierezza di chi ha raggiunto il suo “posto”. La tristezza, il vuoto e la rassegnazione di chi ha sbagliato tutto. Oppure il rimpianto di chi ha aspettato senza far niente “un momento giusto” che non è mai arrivato, perché non hai mai fatto niente perché arrivasse.