John Belushi – Verità e Menzogna
Quando pensi che a nessuno importa se sei vivo, prova a non pagare per due mesi la rata della macchina.
Quando pensi che a nessuno importa se sei vivo, prova a non pagare per due mesi la rata della macchina.
La cosa più difficile non è dire sempre la verità. È farsi credere.
Spesso un “abbraccio di luce” è l’abito che indossiamo per non apparire ciò che siamo.
Il mentitore abituale è un codardo che colpisce fin nel profondo; come un pugno in pieno viso è la sua codardia. Ruba l’anima e annienta il cuore, schiavizza alle sue indecisioni e insicurezze, coloro che in buona fede credono e hanno fiducia. È un insicuro e un fasullo che si nutre del proprio egoismo. Non ha nulla da dare se non falsità e prigionia. Se per caso percepisci di aver incontrato una persona simile, abbi forza e allontanati, è meglio lasciarli soli o con i propri simili, perché è sicuro. Alla fine si annienteranno a vicenda!
Pur di far notizia s’inventa.
La verità è inaccessibile. La sua ricerca è del tutto inutile poiché non porta nessun risultato, se non un mucchio di chiacchiere. Meglio la serenità statica ed ipnotica della non ricerca. D’altro canto non sono forse anche queste altre chiacchiere?
Tutte le verità passano attraverso tre stadi. Primo: vengono ridicolizzate; secondo: vengono violentemente contestate; terzo: vengono accettate dandole come evidenti.