John Dryden – Poesia
Ballare è la poesia dei piedi.
Ballare è la poesia dei piedi.
L’eco delle parole risuona nella mia mente, come una musica che non finisce mai. È un ritornello che sento nell’aria, note che danzano insieme al vento, provo a coglierle per poi metterle su un foglio bianco cercando di mutare le note in parole; questa è poesia.
Magari un giorno anche le cose che scrivo verranno lette come parole immortali, scritte da uno dei tanti poveri mortali aspiranti scrittori che ambiscono e sono in cerca dell’immortalità degli invisibili fili conduttori delle loro instancabili e fedeli penne.
Sono stato fortunato: ho incontrato la musica, ho incontrato la poesia, ho incontrato l’arte, ho incontrato le parole. Voglio dire che non ho cercato niente.
Le poesie, come i profumi, cambiano a seconda della pelle.
La poesia ha una taglia inusuale, a taluni veste larga, ad altri stringe in vita, a una minoranza aderisce alla perfezione.
La poesia è la suprema forma letteraria, madame.