John Hermes Secondari – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Gli italiani fabbricano porte magnifiche ma se desideri tener fuori il prossimo usa un lucchetto americano.
Gli italiani fabbricano porte magnifiche ma se desideri tener fuori il prossimo usa un lucchetto americano.
Non è per contraddire Barack Obama, ma “il Paese dove tutto è possibile” non sono gli Usa. È l’Italia. Dove è possibile che il capogruppo del partito di maggioranza commenti l’elezione di Obama dicendo che fa contenta Al Qaeda. È possibile che il leader di un altro partito di governo abbia definito “bingo bongo” gli africani. È possibile che un altro autorevole leader di quel partito abbia definito “culattoni” gli omosessuali. È possibile che un sindaco del Nord inviti a trattare gli immigrati come “leprotti”, a fucilate. È possibile che Marcello Dell’Utri (interdetto dai pubblici uffici, e però senatore della Repubblica: è possibile anche questo) ammonisca le giornaliste del Tg3 perché abbassano il morale della Nazione. È possibile che il premier, proprietario di televisioni, nel pieno del suo ruolo istituzionale inviti gli imprenditori a non destinare investimenti pubblicitari ai suoi concorrenti. È possibile che, in piena crisi finanziaria, lo stesso premier esorti ad acquistare azioni indicandone il nome. È possibile che una trasmissione della televisione pubblica sia oggetto di una spedizione punitiva di squadristi. È possibile che un ex presidente della Repubblica rievochi la violenza e gli intrighi di Stato come metodo repressivo delle manifestazioni studentesche. E sono possibili mille altre di queste meraviglie, nel solo vero paese dove veramente tutto è possibile. Così possibile che si è già avverato.
Non dovremmo arrabbiarci più di tanto se ci chiamano “ignoranti” basta guardar l’Italia che va dietro per dietro. Guardar che i carceri sono più pieni di politici avidi, che di spacciatori, che un governo non c’è l’abbiamo ancora e che il più pulito politico ha due condanne. Non ci dovremmo sentirci offesi perché ci deridono, invece di guardar la politica guardiamo i gossip invece di saper chi governerà il nostro paese, guardiamo cosa fa Corona, o Belen.
Da quanto siamo stati così presi per tanti anni dall’urlare tutti in piazza non ci siamo resi conto che ognuno di noi urlava cose diverse dagli altri, l’urlo era comune, a comando, gli interessi distinti. Abbiamo soltanto prodotto inquinamento acustico.
Gli italiani sono un popolo di sedentari: chi fa carriera ottiene una poltrona.
Durante tutto l’anno il signor Formica ha lavorato duramente, mettendo da parte i suoi piccoli risparmi guadagnati così faticosamente. Invece il signor ministro Cicala tra una vacanza a Bora Bora ed un’altra alle Bahamas, di tanto in tanto, si recava in parlamento a votare le nuove tasse per sottrarre ai signori Formica i loro sudati risparmi.Morale: Caro Formica, pondera bene a chi dai il tuo voto, per non farti più derubare. Chiedo scusa ad Esopo e Jean de La Fontaine per avere stravolto la loro favola.
Molti di noi parlano di reagire, di creare insieme un paese migliore, ma alla fine l’unica persona con cui vanno d’accordo è quella che vedono quando si guardano allo specchio.