John Kenneth Galbraith – Progresso
La produzione non fa altro che riempire un vuoto che essa stessa ha creato.
La produzione non fa altro che riempire un vuoto che essa stessa ha creato.
Le scienze, ognuna tesa nella propria direzione, finora non ci hanno nuociuto gran che; ma un giorno, il confluire di frammenti di conoscenza dissociati schiuderà panorami della realtà talmente terrificanti che o impazziremo per la rivelazione, o fuggiremo dalla sua luce mortale, cercando rifugio nella pace e nella sicurezza di nuovi secoli bui.
La civiltà progredisce aumentando il numero di operazioni importanti che possiamo compiere senza pensarci.
Se l’automobile avesse seguito lo stesso ciclo di sviluppo del computer, una Rolls-Royce oggi costerebbe 100 dollari, farebbe un milione di miglia con un gallone di benzina ed esploderebbe una volta all’anno, uccidendo tutti gli occupanti.
Mi dispiace per chi non crede nel valore della collaborazione, forse per questa ragione anche il mondo si sta distruggendo, perché troppe persone vogliono fare tutto da soli e soltanto per sé, primeggiare sugli altri e magari usarli e sfruttarli come carta da regalo.
Più una società si apre al progresso più si chiudono le menti di chi ne beneficia.
C’è chi acquista l’iphone credendo che sia l’avanguardia tecnologica nell’asciugatura dei capelli.