Jonathan Swift – Amico
Quando si tratta di pronosticare una sventura, nessun nemico é mai all’altezza di un amico.
Quando si tratta di pronosticare una sventura, nessun nemico é mai all’altezza di un amico.
Chi ama, se non si propone quello che è il vero e giusto scopo dell’amore, è uno che si mette in mare al solo fine di patire la nausea.
Ho sentito la Tua mancanza per un po’, accade così quando se ne va chi credi amico. Poi un giorno hai smesso di far parte dei miei pensieri ed ho smesso di sentirti parte del mio cuore. È stata una vera liberazione non percepire più la Tua presenza. I ricordi hanno abbracciato quell’unica “Fotografia Vera”, quell’unico momento autentico “vissuto” tra un caffè e l’altro, bevuti insieme con grande ipocrisia. La fotografia di quel momento in cui mi voltavi le spalle ignorandomi, abbracciando chi per Te contava davvero, ha offuscato tutte le altre scattate insieme, ha dato il sapore vero ad ogni caffè. Perché la verità si sovrappone sempre ad una “bugia”. Sì, ho sentito la Tua mancanza per molto tempo, per troppo tempo, ed oggi gioisco a non averti più nella mia vita. Perché ho la certezza che io non ero per te quello che pensavo e per fortuna Tu hai smesso di esistere per me e in me.
Chi vuol conservare un amico, osservi queste tre cose: l’onori in presenza, lo lodi in…
Eh sì amico mio, a conti fatti l’unico vero cuore sincero è il tuo, nessuno…
Io non so come farei senza te…
Chi è un amico? Non esiste una definizione per questo, esiste l’esserci quando c’e n’è il bisogno, esiste saper interpretare un “sto bene” con “aiutami”, esiste il non ringraziare per le parole ed i gesti, esiste il sentirsi uniti anche se lontani, esiste il sentirsi al sicuro solo per il fatto che esista, esiste il “ti voglio bene” non detto ma dimostrato, esiste solo il fatto che un amico è una delle cose più importanti nella vita, esiste il fatto che di veri amici ne esistono pochi e quando lo troviamo bisogna tenerlo nel cuore come un grande tesoro.