Jorge Luis Borges – Felicità
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
La felicità è sentire il profumo dei fiori a primavera, la carezza ad un bambino, un bacio alla persona che si ama, un sorriso ad un amico. Non chiederti cosa sia la felicità vivila nella sua piena semplicità!
Ricorda che la felicità ha una sua rapida scadenza.
Impara a essere felice incondizionatamente e non solo “a condizione” di avere questo e quest’altro!
Col denaro l’infelicità si sopporta meglio.
No, non mi sento in colpa se oggi sono felice. Lo so che da qualche parte qualcuno sta soffrendo o lottando per rimanere in vita, il mio pensiero e il mio augurio va anche a loro, che possano avere attimi di felicità superiori ai miei. Ogni essere sulla terra ne merita, in questo strano mondo colmo di dolore.
La felicità è quella follia che ti fa dimenticare il dolore e la sofferenza. Sii felice di questa follia. Impara a cogliere ogni particolare, impara ad apprezzare ogni dettaglio, anche il più insignificante, perché la felicità la troviamo in piccole cose di ogni giorno. Quando sei felice non chiederti mai il perché della tua felicità, ma vivila fino in fondo. Cerca di trasmettere la tua felicità a chi ti sta intorno, perché aiuta, serve a darci la forza per affrontare ogni giorno della nostra vita.