Jorge Luis Borges – Felicità
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
La primavera non si trova nel tempo, la si possiede nel cuore.
Non crederò mai che la felicità non esista. Esiste ma ha forma particolare che si chiamanoattimi.
Proviamo ad essere felici semplicemente per l’opportunità di poter asciugare una lacrima o portare una parola di speranza a chi l’ha persa.
Le proporzioni cambiano, le emozioni restano.
Non è un momento facile quando ti sembra di essere tra le tenebre, devi tener presente che la luce, anche se nascosta, c’è. In quei momenti è sconsigliabile confidare tutti i tuoi pensieri a chi ti circonda. È molto importante che tu mantenga la tua integrità nel silenzio, per aprirti con le parole quando capirai veramente il segreto di vivere felice.
Ed alla fine, visto che troppa gente che ha meno, sa essere più felice di chi ha troppo… Direi che la gioia, in fondo, non è “avere”, ma solo ed esclusivamente, “essere”.