José Saramago – Comportamento
È quasi sempre così, un uomo si tormenta, si preoccupa, teme il peggio, crede che li mondo gli chiederà un rendiconto completo, e il mondo è già avanti, a pensare ad altri fatti.
È quasi sempre così, un uomo si tormenta, si preoccupa, teme il peggio, crede che li mondo gli chiederà un rendiconto completo, e il mondo è già avanti, a pensare ad altri fatti.
No, non sono testarda, la colpa è dei miei neuroni ardui; quando sono impegnati non sentono assolutamente nulla. Però lo confesso, pecco di determinazione, quando credo in qualcosa sono decisamente risoluta. Cuore e mente non li disconnetto mai, ed è una grande fatica tenerli collegati, farli stare in pace e metterli d’accordo.
Certe cose non si dimenticano mai, specialmente nel dolore e nella delusione, piuttosto si assopiscono prendendo forme diverse, altrimenti crescono dentro per poi colpire senza pensare, come forza eruttante di vulcano, mietendo vittime innocenti, fino a consumarsi inesorabilmente, sbagliando e lasciando che tutt’intorno ricresca ancora più forte sulle sue macerie ormai rimaste, di tutta quella prepotente rabbia, dal soprannome: solitudine!
Ci sono persone che sbagliano spesso, perché tentano spesso. Poi c’è chi, invece, sicuro della propria limitata verità, non sbaglia mai, perché non fa mai nulla, se non giudicare le debolezze e i difetti di chi ha il coraggio di vivere.
Le radici sono importanti, nella vita di un uomo, ma noi uomini abbiamo le gambe, non le radici, e le gambe sono fatte per andare altrove.
Se rifletti c’è più miseria nell’adulato che nell’adulatore.
Con dolcezza e fantasia, vi regalo tante rose da parte mia.