José Saramago – Filosofia
La gioventù non sa quel che può, la maturità non può quel che sa.
La gioventù non sa quel che può, la maturità non può quel che sa.
Chi non mi ama non merita che io non mi ami per lui!Così come chi mi ama non vorrebbe che io non mi amassi per lui!
Il problema è che ha molto più senso un mondo senza senso!
Porto con me gli occhiali da sole anche nei giorni di pioggia, perché il sole può apparire all’improvviso.
Tutto ciò su cui si ragiona molto è fonte di dubbio.
Possiamo considerare lo stato attuale dell’universo come l’effetto del suo passato e la causa del suo futuro. Un intelletto che ad un determinato istante dovesse conoscere tutte le forze che mettono in moto la natura, e tutte le posizioni di tutti gli oggetti di cui la natura è composta, se questo intelletto fosse inoltre sufficientemente ampio da sottoporre questi dati ad analisi, esso racchiuderebbe in un’unica formula i movimenti dei corpi più grandi dell’universo e quelli degli atomi più piccoli; per un tale intelletto nulla sarebbe incerto ed il futuro proprio come il passato sarebbe evidente davanti ai suoi occhi.
L’Etica laica, dopo aver messo sullo sfondo Dio e l’imperscrutabilità delle intezioni umane, formulò con Kant quel principio secondo cui “L’uomo va trattato sempre come un fine e mai come un mezzo”. È questo un principio che ancora attende di essere attuato, se è vero che oggi le merci e i beni hanno una possibilità di circolazione ben superioe a quella degli uomini, e gli uomini nei vari paesi sono accolti solo se produttori di servizi di beni e di merci…