Joseph Heller – Figli e bambini
Quando sarò grande, voglio essere un bambino.
Quando sarò grande, voglio essere un bambino.
Una mamma bada a ogni bisogno, a ogni esigenza dentro tutti gli atti d’amore compare il suo cuore.
Vorrei tornar bambino per poter dire ancora “mamma” e ricevere in dono una carezza.
Ogni bimbo porta con se un arcobaleno, parte dal cuore ed esce verso il cielo con un sorriso. I bambini sono le nostre pentole del tesoro.
Ti amano dal giorno in cui scoprono la tua esistenza. Ti amano in modo spropositato, incondizionato e senza limite. Ti rispettano e ti conducono verso ciò che di più caro hanno nel cuore… Trasmettendoti valori e principi che nella vita faranno di te una persona valida. Non dimenticarti mai di loro, perché loro non si dimenticheranno mai di te. Ovunque tu sia, in qualsiasi luogo loro ti ameranno comunque. Nel silenzio, tra le lacrime loro saranno accanto a te. Che tu sia giusto, sbagliato, innocente o colpevole loro ci saranno sempre. Loro sono: la tua mamma e il tuo papà.
Conosco una persona che da bambino spesso veniva picchiato o maltrattato perché faceva notare agli adulti il loro misero comportamento… ora che è cresciuto ha “spezzato la catena”, perché non si dica mai più che chi maltratta è stato maltrattato o che chi è stato maltrattato maltratterà. Chi si comporta così è solo perché è stupido, angosciosamente stupido. Niente intelligenza? Niente educazione, niente altruismo, niente coraggio e soprattutto niente sensibilità e se non hai queste qualità non sei niente, sei un sasso. Scusami sasso per il paragone.
Mamma, tu non morirai mai, perché io sarò sempre il tuo bambino.