Joseph Roth – Tristezza
Di tutte le lacrime che s’ingoiano le più care sono quelle piante su se stessi.
Di tutte le lacrime che s’ingoiano le più care sono quelle piante su se stessi.
Non c’è tormento peggiore di chi non crede in se stesso.
Delle grandi cose che vedo non provo il minimo piacere perché so che sono meravigliose, ma non lo sento.
Chi sei tu? Non sei la ragazza di cui mi sono innamorato. Quella ragazza mi guardava con occhi grandi e pieni d’amore… ora… in fondo a quegli occhi vedo solo freddo… e buio.
La sofferenza ha un limite, la sofferenza ha un prezzo molto caro, io ti ho amato davvero e non meritavo di soffrire così tanto. Per me tu eri molto importante e non smetterò mai di odiarti da morire. Grazie amore mio per avermi fatta soffrire così tanto.
Le mie lacrime son raccolte tutte in cielo. Quando piove mi si svuota l’anima.
La sofferenza morale provoca più dolore di una profonda ferita che non si riesce a rimarginare.