Josh Billings (Henry Wheeler Shaw) – Uomini & Donne
Non mi importa quanto un uomo parli, basta che lo faccia in poche parole.
Non mi importa quanto un uomo parli, basta che lo faccia in poche parole.
La povertà è la matrigna del genio.
Chi si fida delle donne può fidarsi anche dei ladri.
Offenderti!? No tesoro mio, non posso! Anche l’offesa peggiore associata a te potrebbe sentirsi sminuita e derisa!
Ci sono donne che soffrono in silenzio. Ci sono donne che ti danno l’anima in cambio del nulla. Ma ci sono anche donne che fanno le preziose, quelle che dicono prima si, poi no o forse. Alla fine le trovi sempre lì ma cosa vuoi, sono le eterne prime donne perché la vita non gli dà altro. Tu donna che sei così diversa dalla massa, non cambiare, resta così, con i tuoi dolori, le tue lacrime e quei segreti dentro il cuore. Resta così.
Se un uomo mi dice “Non so cosa ti farei” io gli rispondo “Fai bene a non saperlo, perché non sai cosa ti farei io, invece.”
Questa città mi sembra all’improvviso piena di donne incinte. Prima non ci facevo caso, adesso mi paiono un esercito. Un impavido battaglione che marcia contro di me…
La povertà è la matrigna del genio.
Chi si fida delle donne può fidarsi anche dei ladri.
Offenderti!? No tesoro mio, non posso! Anche l’offesa peggiore associata a te potrebbe sentirsi sminuita e derisa!
Ci sono donne che soffrono in silenzio. Ci sono donne che ti danno l’anima in cambio del nulla. Ma ci sono anche donne che fanno le preziose, quelle che dicono prima si, poi no o forse. Alla fine le trovi sempre lì ma cosa vuoi, sono le eterne prime donne perché la vita non gli dà altro. Tu donna che sei così diversa dalla massa, non cambiare, resta così, con i tuoi dolori, le tue lacrime e quei segreti dentro il cuore. Resta così.
Se un uomo mi dice “Non so cosa ti farei” io gli rispondo “Fai bene a non saperlo, perché non sai cosa ti farei io, invece.”
Questa città mi sembra all’improvviso piena di donne incinte. Prima non ci facevo caso, adesso mi paiono un esercito. Un impavido battaglione che marcia contro di me…
La povertà è la matrigna del genio.
Chi si fida delle donne può fidarsi anche dei ladri.
Offenderti!? No tesoro mio, non posso! Anche l’offesa peggiore associata a te potrebbe sentirsi sminuita e derisa!
Ci sono donne che soffrono in silenzio. Ci sono donne che ti danno l’anima in cambio del nulla. Ma ci sono anche donne che fanno le preziose, quelle che dicono prima si, poi no o forse. Alla fine le trovi sempre lì ma cosa vuoi, sono le eterne prime donne perché la vita non gli dà altro. Tu donna che sei così diversa dalla massa, non cambiare, resta così, con i tuoi dolori, le tue lacrime e quei segreti dentro il cuore. Resta così.
Se un uomo mi dice “Non so cosa ti farei” io gli rispondo “Fai bene a non saperlo, perché non sai cosa ti farei io, invece.”
Questa città mi sembra all’improvviso piena di donne incinte. Prima non ci facevo caso, adesso mi paiono un esercito. Un impavido battaglione che marcia contro di me…