Jostein Gaarder – Anima
Ma sognare qualcosa di improbabile ha un proprio nome. Lo chiamiamo Speranza.
Ma sognare qualcosa di improbabile ha un proprio nome. Lo chiamiamo Speranza.
La tristezza è un sentimento molto difficile da spiegare con le sole parole, è un sentimento difficile da comprendere.La tristezza reale ha radici profonde. Quando questa arriva la tua anima grida disperatamente aiuto perché qualcosa dentro di te si è spezzato, allora cerchi di ripararlo pur non sapendo cosa sia, ci provi e ci riprovi all’infinito ma niente accade; allora comprendi che ti sei persa… persa nel peggiore dei luoghi in cui un essere umano possa mai arrivare a perdersi: dentro se stesso.Quando la tristezza bussa alle porte dell’anima l’unica cosa che ci resta da fare è quella di sederci ed ascoltare attentamente ciò che questa ha da dirci, perché la risposta non sta nell’ignorarla ma bensì nel comprenderla. La tristezza porta con sé un’insieme di sentimenti dolorosi: frustrazione, disperazione, angoscia… e il peggiore tra tutti: la solitudine.La solitudine è l’astrazione di noi stessi dal resto del mondo, perché ci convinciamo del fatto che nessuno è ingrado di comprenderci, che a nessuno interessa veramente ciò che ci succede, e allora ci richiudiamo in noi stessi, chiudiamo ogni accesso alla nostra anima e ci isoliamo nella totale oscurità dell’ombra rifressa della nostra solitudine.
In quei momenti dove il silenzio in mezzo al verde e la natura ti priva d’ogni pensiero e d’ogni preoccupazione, tutto ciò che ti circonda produce pace e armonia da una musica soave che ti prende e non ti lascia più andare, viaggiando per mondi ancora inesplorati.
L’anima che può essere onesta é l’unico uomo perfetto.
L’eleganza di un’anima non si vede ma si sente.
Lascia volare tuoi pensieri perché da quello vive l’anima.
Il nostro limite è che ci preoccupiamo più della decadenza del nostro fisico che della…