Jules Michelet – Ricchezza & Povertà
Chi sa essere povero sa tutto.
Chi sa essere povero sa tutto.
La povertà è quella mostruosa sventura che ottunde il senno della persona e consegna ciò che resta alla generosità dei cani.
Meglio essere povero sulla terra che ricco in mare.
Mi convinco sempre più che per alcuni, l’abitudine di pregare per i poveri affamati, prima di cena, funga da aperitivo.
In particolari periodi di carestia, chi sa bastare a sé stesso gode anche di quel poco che possiede.
C’è una sola classe dell’umanità che tiene al danaro molto più dei ricchi: i poveri. Il povero non può tenere ad altro. Questa è la miseria di essere povero.
Gli anziani Dakota erano saggi. Sapevano che il cuore di ogni essere umano che si allontana dalla natura si inasprisce.Sapevano che la mancanza di profondo rispetto per gli esseri viventi e per tutto ciò che cresce, conduce in fretta alla mancanza di rispetto per gli uomini.Per questa ragione il contatto con la natura, che rende i giovani capaci di sentimenti profondi, era un elemento importante della loro formazione.