Julian Tuwin – Ricchezza & Povertà
Il conoscente è un tale che conosciamo abbastanza bene per chiedergli un prestito, ma non così bene da concederglielo.
Il conoscente è un tale che conosciamo abbastanza bene per chiedergli un prestito, ma non così bene da concederglielo.
Misero è l’uomo che non concepisce la propria natura, perché ancora non è giunto il momento di conoscere. Quando quel momento sarà giunto la sua luce interiore prenderà a parlargli del grande progetto che Dio ha per lui.Misero è l’uomo che guarda la futuro solo attraverso i propri passi, quanto più grande sarebbe la sua ricchezza, se invece di guardare al proprio passo guardasse ai passi del mondo intero.Perché è tanto facile farsi catturare dalle miserie della vita, mentre le ricchezze che essa ci offre restano li come un dovuto al vivere. Niente ci è dovuto tutto sempre sarà un guadagno del nostro lavoro.
La dignità è anche questione di reddito.
Il denaro è il più forte lubrificante esistente al mondo.
Per i benestanti i sacrifici sono necessari e sacrosanti, basta però che a farli siano gli altri.
La disuguaglianza uccide la speranza.
Parla con la gente con cui ti va di parlare, ignora chi pensi non faccia per te, confida e svela a chi pensi possa capire, apri a chi credi ti somigli, fingi di credere a chi sai che ti mente, dai a chi sai che ti può dare, fai quello che vuoi con le persone ma anche alla migliore del pianeta nascondi, o meglio, tieniti sempre qualcosa per te, scegli una cosa di te stesso, la cosa che ti rende più forte magari e non mostrarla mai a nessuno. Quella sarà la tua ricchezza, non sarà di certo l’unica che hai, ma sarà di sicuro l’unica cosa di cui non ti potrai mai privare, anche quando le altre cose oramai a furia di darle e non vederle tornare non esisteranno più!