Juliet Mitchell – Comportamento
Il rivoluzionario non è mai il prodotto di privazioni estreme.
Il rivoluzionario non è mai il prodotto di privazioni estreme.
Credo nelle idee che diventano azioni.
Coloro che, per grazia di Dio, occupano un posto di lavoro hanno il dovere di…
Nessuno è perfetto, ma qualcuno è totalmente imperfetto.
Realtà capovolte da occhi che fissano il vuoto da angolazioni irregolari. Vedono immagini distorte per…
Confusione e cominciare a realizzare che è tutto reale. Scorrere e ripercorrere i miei pensieri, le mie idee e non riuscire a credere a una parola di comprensione. Il calore di mia madre è così dolce e sapere che deve lottare per una bestia mi fa entrare in uno stato di alienazione e apatia. Com’è ingiusta la vita con un angelo che sa volare. Ma anche se dentro so che non ci può essere gioia senza dolore, non riesco ad accettarlo, a capirlo e una rabbia forte che mangia il mio sangue cresce e cresce lasciandomi come una bambola di porcellana che nn deve cadere. Io son parte di lei e lei è parte di me e anche se non parla, il suo silenzio dice tanto e io vorrei darle più coraggio per un male che non si può spiegare ma si può combattere.
Scrivimi come si faceva una volta. Una lunga lettera fatta di fogli ricoperti di pelle e lacrime, scrivimi con il pennino intinto di sangue e dolore. Scrivimi parole che parlino di te. Scrivimi come un tempo e raccontami chi tu sia ora.