Juliet Mitchell – Comportamento
Il rivoluzionario non è mai il prodotto di privazioni estreme.
Il rivoluzionario non è mai il prodotto di privazioni estreme.
Non ti sei preoccupato di me mentre ti divertivi, e non ti sei preoccupato di me quando ho pensato ciò che ho pensato. Non ti sei preoccupato di me mentre altre persone si divertivano fingendo di essere ciò che hanno sempre sognato di essere. E continuavi, continuavano a ferirmi! Non voglio giustificazioni, spiegazioni da terzi. Se volevi darmele, me le avresti date tu stesso per primo. Se a me non le hai date allora non ho interesse nemmeno in quelle che dai agli altri. Se le hai date a loro e non a me una ragione c’è!
Tutti parlano si stima, rispetto, educazione. Credo che dovrebbero prima capirne il significato e dopo dettarsi legge dentro di sé.
Crederci fino in fondo, contro ogni ragionevole dubbio, contro ogni matematica certezza, questo è la rotta che seguo, non so usare la bussola ma osservo il sole, le maree, le stelle e sento il vento.
Quanta nobile speranza c’è in un misero cuore!
Non prendo parti per simpatia, se qualcuno sbaglia lo dico senza paura di sentirmi dire…
Quanti “palloni gonfiati” ad oscurare un cielo privo di nuvole. Tanti giudici che nascondono i propri errori e le proprie colpe dietro ad una moralità e ad un’innocenza che è solo di superficie.