Julietta Moranduzzo – Sogno
Fu l’ultimo raggio di sole, poi il giorno si spense scivolando nella notte. Scivolarono anche i pensieri, nei caldi bagliori di una luna, che curiosa occhieggiava dalle finestre dei sogni.
Fu l’ultimo raggio di sole, poi il giorno si spense scivolando nella notte. Scivolarono anche i pensieri, nei caldi bagliori di una luna, che curiosa occhieggiava dalle finestre dei sogni.
Ci sono sogni che non abbandonerai mai, neppure se per raggiungerli dovrai arrampicarti fino al cielo.
Non sa se sia Zhou a sognare di essere un farfalla o se sia una farfalla a sognare di essere Zhou.
Si sono stancati anche i sogni, di far fiorire giardini magici e profumati sull’isola che non c’è.
Danzare nei sogni aiuta, ma imparare a danzare nella vita concretizza.
Se non fosse per quello che ci fa restare in vita legato ad ogni nostra minima speranza, non avremmo possibilità nemmeno per un attimo di sentirci chiamati per vivere ed esaudire una piccola parte dei nostri sogni.
Un mare, un cielo, un desiderio che si perde all’orizzonte, tramontando insieme al sole per divenire il sogno di questa notte.