Julietta Moranduzzo – Sogno
Fu l’ultimo raggio di sole, poi il giorno si spense scivolando nella notte. Scivolarono anche i pensieri, nei caldi bagliori di una luna, che curiosa occhieggiava dalle finestre dei sogni.
Fu l’ultimo raggio di sole, poi il giorno si spense scivolando nella notte. Scivolarono anche i pensieri, nei caldi bagliori di una luna, che curiosa occhieggiava dalle finestre dei sogni.
I sogni fanno volare laddove non sempre la realtà può raggiungere.
Il ritorno al fottuto paradiso, paradiso delle dee e dell’eterna bellezza, del riposo dell’incanto, dell’ebbrezza e inconsapevolezza.
Non ti dicono mai che un mostro cattivo ti ruberà il cuore così facendo non ne avrai mai paura e ti avvicinerai facilmente. Non ti dicono che certi uomini dicono “bella” a chiunque possa sperarci.Quando ti scoprirai una delle tante per lui, ti chiederai se c’è qualcun’altra che ancora non sa, e gode nel sentirsi l’unica a non illudersi. I tuoi sogni si infrangeranno allo specchio incapaci di rispecchiarsi in qualcosa di vero. Quelle non sono favole, sono volte in cui aspetti il principe azzurro e lui viene per illuderti.
Rincorri sempre i tuoi sogni, non aspettare domani: il tuo sogno potrebbe appartenere a qualcun altro!
Illumino spesso gli altri ma io rimango sempre al buio.
Per adesso si sogna un futuro migliore.