Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Anima
L’anima di certa gente ricorda le lavagne di scuola sulle quali il Tempo traccia segni, regole ed esempi che una spugna bagnata subito cancella.
L’anima di certa gente ricorda le lavagne di scuola sulle quali il Tempo traccia segni, regole ed esempi che una spugna bagnata subito cancella.
Il pensare è l’anima che parla a se stessa.
L’occhio è la finestra dell’anima.
È una luce speciale quella che fa comprendere e vedere l’Anima. Riflette lo stato d’amore che vive dentro di me, ecco perché la mia l’anima non piange mai, più tosto è la bellezza dell’anima che mi fa emozionare e quindi quando piange il mio spirito è perché si accorge di quanto il mondo sia bello con gli occhi dell’anima. E un’esperienza bella è unica essere anima perché si capisce l’universo. L’amore è conoscenza e la conoscenza è amore.
La confessione è sempre debolezza. L’anima solenne mantiene i propri segreti, e riceve la punizione in silenzio.
In un giorno di pioggia la mia anima si è aperta e ha dato spazio…
Non puoi catturare un’anima nata libera. O la ami o la lasci alla sua libertà.