Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Comportamento
Datemi il silenzio e sfiderò la notte.
Datemi il silenzio e sfiderò la notte.
Occorre anche della spensierata leggerezza per non inabissarsi nelle proprie profondità. In sane dosi, il…
Quando una persona è voluta bene e stimata genera sempre un po d’invidia. Le chiacchiere si amplificano, la cattiveria prova a scalfire i suoi pregi e la sua persona, ma la cattiveria stessa non sa che tutto ciò che è fatto di bugia prima o poi muore e che solo la verità vive per sempre. La cattiveria non sa che chi ama quella persona l’amerebbe comunque anche dietro ai suoi difetti e i suoi errori, perché nessuno è perfetto e l’amore, il vero bene non guarda i difetti ma ciò che i pregi lasciano nel suo cuore. La cattiveria non sa che lei è la cura alle sue ossessioni ma anche la fine della persona che ne fa uso.
Gli uomini parlano, parlano e poi si offendono se dici loro che solo quello sanno fare.
Se non vuoi guardare fuori dalla tua finestra cosa importa che piova o faccia sole?
Perché stare tristi, perché distruggersi la vita a pensare alla felicità altrui, quando a noi le cose non vanno bene? Preferisco di gran lunga cercare di costruire la mia, di felicità, un pezzettino alla volta.
Sono violento perché non soffro. Sono violento perché non mi sento di soffrire gli altri.