Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Comportamento
Se, certo, dovete essere schietti, siatelo sempre con garbo; altrimenti restatevene in silenzio, giacché vi è sempre nei dintorni qualcuno che sta morendo.
Se, certo, dovete essere schietti, siatelo sempre con garbo; altrimenti restatevene in silenzio, giacché vi è sempre nei dintorni qualcuno che sta morendo.
La gioia più grande che avrei mai potuto avere sarebbe senz’altro stata quella di guardare i tuoi occhi. Gli occhi di una sorella che continuo a vagamente a cercare consapevole che non c’è… manca il legame di sangue… mancherebbero ammesso e non concesso la trovassi ora, venti anni di vita distinta…Tutte disunità non ricomponibili!
Si dice che le parole feriscano, ma certi silenzi sono più devastanti di mille offese…
Con la pioggia e con il vento, tu rimani il mio tormento. Ma poi quando esce il sole, a quel paese ti mando con tutto il cuore.
Se nella Riflessione utilizziamo tutto il nostro Io, tracceremo un buon sentiero, del quale Esserne soddisfatti.
La gatta morta, il suo lo fa dietro alla porta.
Certe persone sono come la luna: contempli da lontano il loro splendore ma una volta esplorate ti accorgi solo della loro aridità.