Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Frasi Sagge
Un albero cresciuto in una grotta non genera frutti.
Un albero cresciuto in una grotta non genera frutti.
I martiri non sottovalutano il corpo, anzi lasciano ch’esso venga innalzato sulla croce. In questo sono concordi coi loro avversari.
Lascia che il sole splenda sul tuo viso, solo il buio oscura il tuo cammino.
Il niente dura per sempre non è una regola universale, un sentimento che ci lega o c’ha legato in modo indelebile con una persona non finirà mai, neanche se le strade dovessero dividersi per ogni caso di questa meravigliosa avventura che è la vita. Per questo quando amiamo, sono gli attimi che vanno vissuti perché il loro susseguirsi ci rendono ancor di più unici come persona e come modo di amare.
Nella giovinezza cadono le illusioni sugli altri; nella maturità cadono le illusioni su se stessi e sul mondo; nella vecchiaia si gode di quello che rimane.
Siamo esseri pulsanti, con un captare simultaneo, corpo debole in mente espansa. Siamo innati con i geni della parentela, ma abbiamo in più ciò che è sempre in più, che in una situazione funge da parte integrante e eccesso, che fa decadere una parte di insieme con segno negativo. Spesso prevale ciò che eccede, e se non si demolisce, l’eccesso è causa di morte al proprio portatore; gli esseri umani devono mantenere questo equilibrio, lungo un orizzonte che ha un asse di gravità, con una concentrazione di forze instabili, con almeno un punto di rottura.
Sapere di aver sempre saputo, questa è la grande scoperta…