Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Frasi Sagge
Strano che tu abbia compassione di chi stenta a camminare e non di chi stenta a ragionare, di chi è cieco negli occhi e non di chi è cieco nel cuore.
Strano che tu abbia compassione di chi stenta a camminare e non di chi stenta a ragionare, di chi è cieco negli occhi e non di chi è cieco nel cuore.
Le imitazioni di ognuno di noi, restano copie. Ognuno di noi è unico.
Antipatie violente sono sempre sospette, e tradiscono una affinità segreta.
Bisognerebbe strappare la cartina stradale quando mandi qualcuno affanculo, almeno sei sicuro che non ritrova più la strada per tornare.
Penso sempre che sia necessario donare amore ed affetto, ma penso anche che un vaffanculo risolva alcune situazioni in cui è inutile fare altro.
Ho capito che nella vita non conta quello che sei, ma quello che fai. Sono le azioni e i gesti che restano.
Una strada mai percorsa è attraente, una strada già percorsa invece è sicura.