Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Frasi Sagge
L’odio è una cosa morta. Chi mai vorrebbe essere un sepolcro?
L’odio è una cosa morta. Chi mai vorrebbe essere un sepolcro?
Sbaglia sia chi fa fretta all’ospite che non vuol partire, sia chi lo trattiene se ha fretta.
L’amore che si ricorda, ucciso da Dio per dare al Messia doppio Regno, è l’unica difesa contro il male… di Dio. Le croci che si sforza di attaccare a chi invidia per estrarne la sua droga oscena, lo spirito, sono inneschi, delle due energie unite, condanna dei suoi cosmi a consumarsi fino all’inferno. È dove deve andare. Tutti suoi sforzi sono inutili. Sa bene cosa penso di lui, ed è la verità: non è altro che escremento immondo di vacca. Può mettersi tutte le maschere che vuole, può colpirmi quanto vuole, questo è e questo resta.
La cultura è un’appariscente cornice barocca, ma è l’umiltà la tela che ne giustifica l’esistenza.
Chi pratica il Tao (Tao, in cinese, vuol dire “la via”) non ha che da essere in pace con se stesso, perché…Senza uscire dalla portaConosce tutto quel che c’è da conoscereSenza guardare dalla finestraVede le vie del cieloPerché più lontano si vaMeno si capisceIl Saggio arriva senza partireVede senza guardareFa senza fare.
La sfida sta nel trovare un raggio di luce in ogni avvenimento, anche in quelli negativi.
Solo colui che studia il passato è capace di ottenere le giuste deduzioni per gestire il futuro.