Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Religione
Chi ci guarda con gli occhi di Dio scoprirà la nostra realtà nuda essenziale.
Chi ci guarda con gli occhi di Dio scoprirà la nostra realtà nuda essenziale.
Se stiamo affondando non opprimiamoci, stendiamo la mano e Gesù ci trarrà in salvo.
Fate che il vostro spirito avventuroso vi porti sempre ad andare avanti per scoprire il mondo che vi circonda con le sue stranezze e le sue meraviglie.Scoprirlo significherà, per voi, amarlo.
Oh mio Signore, il tuo guerriero si in ginocchia dinnanzi a te, è servo del tuo infinito cuore buono. Oh mio Signore, la tua dimora è il mio cuore e la mia anima devota si china innanzi a te.
Noi oggi stiamo verificando sperimentalmente che “dove non c’è Dio, non c’è neppure uomo”.
“Tendiamo insidie al giusto, perché ci è d’imbarazzo”. Non si tratta di odio gratuito, ma di odio interessato: il giusto è odiato per la sua giustizia. La giustizia dà fastidio e deve essere tolta di mezzo. I persecutori sono pure atei, dato che sono sicuri che Dio non farà nulla per difendere il giusto: ateo non è (solo) chi pensa che Dio non esiste, ma anche chi pensa che è impotente o indifferente.
Non credo abbia importanza il nome che si dà a Dio. Dio non si offende se è conosciuto come Gesù o Allah, o Buddha o Jehovah, o anche soltanto come Tu!… perché se è Dio, allora sa che noi siamo esseri finiti e non comprendiamo molte cose.