Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Sogno
Quando arriva a tradurre i propri sogni in oro e argento, l’uomo non può scendere più in basso.
Quando arriva a tradurre i propri sogni in oro e argento, l’uomo non può scendere più in basso.
Non facciamo l’errore di lasciare nel letto i nostri sogni migliori. Appena alzati, dobbiamo indossarli ed esibirli al mondo.
La musica del mare si ferma sulla riva o nel cuore dell’uomo che ascolta?
Vi auguro di essere nomadi, nei sogni intendo!
I sogni muoiono con la realtà.
Bevo la vita a grandi sorsi, e sì, succederà che mi andrà tutto di traverso e annegherò. Ma fino ad allora, davanti a me, solo l’orizzonte inesplorato. Si issino le vele e si aggiusti la rotta verso quella meta sconosciuta.
Questa notte ho incontrato la donna perfetta ma è durato un attimo, lo squillo del cellulare mi ha svegliato… d’altronde le cose belle durano sempre poco.