Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Tristezza
Quando sei triste, guarda un’altra volta nel tuo cuore, e vedrai che in verità stai piangendo per quello che è stato il tuo diletto.
Quando sei triste, guarda un’altra volta nel tuo cuore, e vedrai che in verità stai piangendo per quello che è stato il tuo diletto.
Il paradosso dell’ipocrisia non smette mai di stupire e di indignare.
Poi, arriva la tristezza. Non ti accorgi quando arriva ma la scorgi e non puoi fare altro che attendere perché, comunque, arriva.
A nulla serve guardare un tramonto senza provare emozione…a nula serve osservare un cielo pieno di stelle e non riuscire a trovare quella che brilla più delle altre…a nulla serve lacerare il proprio cuore per qualcuno che non lo merita.
La tristezza è una compagna di viaggio indispensabile in questa vita, è grazie a lei che possiamo apprezzare gli attimi di felicità che viviamo, senza non sapremmo riconoscerli e gustarli.
La tristezza, sentimento non nasconde verità, ma sentimento infelice, malinconico, di vita, sogni, e realtà che mai più torneranno! Tristezza, tu amante della vita mia!
Sto diventando talmente disumano da non riuscire a fare la cosa più bella e facile al mondo: piangere.