Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Vita
Sussurra al Mondo ciò che sei, ma urla a te stesso per capirti.
Sussurra al Mondo ciò che sei, ma urla a te stesso per capirti.
Complicate e spesso lunatiche ma dolci e comprensive con chi merita le nostre attenzioni. Non ci svendiamo mai e non scendiamo a compromessi; siamo Donne.
Nessuna vita è rovinata, tranne quella la cui crescita si è arrestata.
Sentire è una cosa ed ascoltare è un’altra!
Non incontrerai mai due volti assolutamente identici. Non importa la bellezza o la bruttezza: queste sono cose relative. Ciascun volto è simbolo della vita. E tutta la vita merita rispetto.
Bisogna imparare a farsi bastare se stessi. Non ci viene detto alla nascita. Ci fissano quel braccialetto al polso celeste o rosa, piuttosto che darci qualche dritta su questa vita. Così lo capisci soltanto quando non conti per nessuno.
Il lavoro è amore che si rende visibile. Se non potete lavorare con amore ma solo con disgusto, meglio allora che l’abbandoniate andandovi a sedere al cancello del tempio per ricevere l’elemosina da chi lavora con gioia”.