Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Vita
Bellezza è l’eternità che si contempla in uno specchio; e noi siamo l’eternità, e noi siamo lo specchio.
Bellezza è l’eternità che si contempla in uno specchio; e noi siamo l’eternità, e noi siamo lo specchio.
A chi non ha pietà, dello sguardo smarrito di un bambino, del terrore umano delle guerre, del fumo atroce degli spari, che attonito e scontento guarda il mondo stupito. A chi non ha pietà, del respiro strappato alla vita, del progetto rubato con inganno, dell’interno terrore straziante del cuore nel ventre, guardando domani. E infine ma non ultimo, a chi non ha pietà di una madre che rientra la sera, col freddo pungente cercando la casa, cercando un rifugio, cercando i suoi figli, e che non vedrà domani.
Spero che un giorno questo mondo si volterà e vedrà che esisto anche io!
C’è chi dice che non bisogna mai guardarsi indietro, ma, quando non si sa quello che si ha davanti, cos’altro rimane da fare?
Le lezioni della vita le ricevi dai poveri, da chi a preso pugni in faccia nella vita, da chi a donato anima è cuore è che ancora oggi con un sorriso è tanta pacatezza d’animo, è con uno sguardo che trapassa l’anima ti insegnano tante cose senza dire. [a. P.].
Tutti intenti a farci sapere cosa fanno, dove lo fanno e con chi lo fanno, ma chissà perché non ci dicono mai per cosa e per chi lo fanno.
Ma tu pensi davvero che scappando risolvi i tuoi problemi? No non va così, il mondo, il tempo ma soprattutto i problemi si affrontano. Se non lo fai, loro saranno sempre i tuoi peggiori nemici, e tu lo “spettatore” che si lascia “massacrare”. Se vuoi goderti questa vita e ricorda che ne hai una sola, affronta gli ostacoli e non importa se vinci o perdi, ciò che conta è andare avanti senza rimpianti.