Karl Marx (Carlo Marx) – Società
La società non può più vivere sotto la classe borghese, vale a dire la esistenza della classe borghese non è più compatibile con la società.
La società non può più vivere sotto la classe borghese, vale a dire la esistenza della classe borghese non è più compatibile con la società.
L’idealismo è il despota del pensiero, come la politica lo è del diritto.
La più grande ricchezza del nostro paese è il volontariato, generoso e disponibile com’è. È una rete di solidarietà che costituisce una boccata d’ossigeno.
Suggerimento ai cittadini. Qualunque cosa vi accada ripetete sempre ad alta voce: “poteva andare peggio”, e fatelo anche quando vi mettete la corda al collo vi sarà di grande aiuto.
Il sogno americano è, forse, una grande e luccicante illusione. La verità è che l’Europa è stata – ed è ancora – la culla della civiltà, e si è sempre distinta in ogni campo. Il nostro continente è un concreto esempio dell’ideale del “self-made”. Noi tutti siamo capaci di essere artefici di noi stessi, ma la modernità ci spaventa e al contempo ci impone di omologare il nostro essere ai modelli luccicanti del capitalismo, che è simbolo di quell’America la quale ci appare sempre più vicina di quanto in realtà non sia.
Quando l’istruzione viene mescolata all’indottrinamento si forgiano ignoranti.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.