Kazuko Furumiya – Libri
Sarà quello che mi farà piangere.
Sarà quello che mi farà piangere.
I libri non sono, e non dovrebbero essere, rifugio, evasione dalla vita; ma strumento per guardare più a fondo la vita, mezzo per vivere di più.
I libri sono l’alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia.
Il poeta tedesco Johann Wolfgang Goethe disse: Colui che non sa darsi conto di tremila anni rimane nel buio e vive alla giornata. Non voglio che tu sia così. Voglio che tu conosca le tue radici storiche. Soltanto in questo modo diventerai un essere umano. Soltanto in questo modo sarai qualcosa di più di una scimmia. Soltanto in questo modo eviterai di fluttuare nel vuoto.
Anche tu probabilmente hai una notte insonne.
Si cresce tacendo, chiudendo gli occhi ogni tanto, si cresce sentendo d’improvviso molta distanza da tutte le persone.
Fuoco e mare, acqua e terra, vostra figlia qui s’afferma.Luce di sole, buio di luna, che lei incontri la vostra fortuna.Sfide, prove e giuramenti, che nel circolo lei ora entri.Carne e ossa, sangue e potenza, una di noi adesso Cassie diventa.