Kin Hubbard (Frank McKinney Hubbard) – Personaggi famosi
Nessuno dimentica mai dove ha seppellito un’accetta.
Nessuno dimentica mai dove ha seppellito un’accetta.
E mi ricordo, tra l’altre, che nella Biblioteca Ambrosiana, datomi in mano dal bibliotecario non so più quale manoscritto autografo del Petrarca, da vero barbaro Allobrogo, lo buttai là, dicendo che non me n’importava nulla.
Volete sapere i miei gusti sessuali? Beh a me piacciono 3 personalita: gli uomini le donne e me stesso…
Il capo non sarà giudicato dalle sue intenzioni: avendo assunto l’incarico, rimane responsabile dei risultati.
Io non sono un cattivo maestro. Non sono proprio un maestro: semmai sono cattivo, ma maestro no. Non sono un esempio, sono una persona, un uomo. Sono la voce di chi non ha voce, sono la voce della gente.
Nati così, in mezzo a tutto questo, tra facce di gesso che ghignano e la signora Morte che se la ride,mentre gli orizzonti politici si dissolvono, mentre i pesci sporchi di petrolio sputano la loro preda oleosa. Nati così, in mezzo a tutto questo, tra ospedali così costosi che conviene lasciarsi morire, tra avvocati talmente esosi che è meglio dichiararsi colpevoli, in un Paese dove le galere sono piene e i manicomi sono chiusi, in un posto dove le masse trasformano i cretini in eroi di successo. In mezzo a tutto questo ci muoviamo e viviamo, a causa di tutto questo moriamo. Castrati Corrotti Diseredati Per tutto questo. Le dita vanno in cerca di un Dio insensibile. Le dita cercano la bottiglia, le pillole, qualcosa da sniffare. Siamo nati in mezzo a questa morte dolorosa che incombe. Ammazzarsi in pieno giorno per la strada non sarà più un crimine, resteranno solo pistole e folle di sbandati, la terra sarà inutile, il cibo diventerà un rendimento decrescente, l’energia nucleare sarà in mano alle masse, il pianeta sarà scosso da un’esplosione dopo l’altra, uomini radioattivi si nutriranno della carne di uomini radioattivi, la puzza delle carcasse di uomini e animali si propagherà nel vento scuro e il più bel silenzio mai ascoltato nascerà da tutto questo, il sole nascosto attenderà il capitolo successivo.
Non aver un pensiero e saperlo esprimere è questo che fa di uno scribacchino un giornalista.