Klara Erzsebet Bujtor – Filosofia
Non credo in Dio di chi parlano i preti, ma ho paura di Lui, in Dio che credo è nel mio cuore, nella mia anima, nella mia mente, nei miei pensieri,… in quel celestiale dono, che è la Vita!
Non credo in Dio di chi parlano i preti, ma ho paura di Lui, in Dio che credo è nel mio cuore, nella mia anima, nella mia mente, nei miei pensieri,… in quel celestiale dono, che è la Vita!
Quanta pace dà la natura?Infinita.Quanto odio dà il “progresso”?Infinito.Quanto amore dà un sorriso sincero?Infinito.Quanta insoddisfazione dà la modernità?Infinita.Quanta gioia dà l’unione perfetta con l’infinito?Un’infinità di Gioia.
Il mai è una fine senza principio.
Nessuno può scegliere di essere quello che è, però si può scegliere di non essere ciò che non dovremmo essere.
Viviamo in un epoca in cui ogni spiritualità si converte in profitto.Tutto, viene fatto in vista di un guadagno. Un epoca in cui la vita stessa è una mascherata. Che la felicità del vivere, è falsa, come l’arte che la esprime. In una simile epoca di perduta genuinità è forse la follia, la soluzione per la nostra esistenza?
La favola spirituale ha più di una moralepotrebbe persino apparir banalea chi è superficiale.
Il potere piace a tanti ma in pochi si rendono conto che cosa provoca e che emozioni crea. Chi corre dietro a sto mostro, è attratto esattamente da una cosa che rovina tutti, anche chi non ha la superficialità di raggiungerlo, perché diventa una vittima di questa inumanità. Chi lo persegue si auto infetta di un tumore che distrugge tutto ciò che di bello e umano c’è nelle persone. Le fa diventare ciniche e sensibili solo ad accumulare denaro e al proprio ego, indifferenti al dolore di chi è in difficoltà ma anche alla propria scoperta delle gioie sane, che sono tra le poche ancore che potrebbero salvare una persona da questo vortice. È la distruzione dell’essere proprio e altrui.