Klemens von Metternich – Anima
È la mia anima che vi ha scelto, non i miei occhi.È il mio cuore che vi ama, non la parte materiale di me stesso.
È la mia anima che vi ha scelto, non i miei occhi.È il mio cuore che vi ama, non la parte materiale di me stesso.
La depressione è un buco nero dove sprofondare con la solitudine. Facile e fin troppo…
E capita di sentirsi d’improvviso tristi, tutto sembra come il giorno prima, ma le lacrime pungono, un senso di dignitosa compostezza le fa trattenere. Non c’è un motivo preciso, ma un insieme di ragioni che si agitano nell’anima e urtandosi scatenano per fortuna un pianto liberatorio, quel liberarsi dell’energia accumulata che è il preludio dell’aprirsi ad accogliere, immediatamente dopo il pianto, la gioia che, non attesa, ci invade! Come dire: dopo la tempesta, sempre, torna il sereno!
Ma dimmi, sogni spesso le cose che hai scrittooppure le hai inventate solo per scandalizzarmiamore amore naviga via devo ancora svegliarmi.
Non sempre è facile per me mettere nero su bianco i miei pensieri e scrivere…
Gli occhi sono vele trasportate dal vento dello sguardo.
Se io fossi un angeloscenderei da lassù…cavalcherei la terraferma…osserverei il mare…mi sporcherei di sabbia…camminerei fianco a fianco tra gli uomini…parlerei loro degli errori…confonderei i miei occhi tra quelli pieni di lacrime…lacerati… confusi e persi.Se io fossi un angeloscenderei da lassù…dove c’è solo l’azzurro di un cielo troppo blu…toccherei la terra arida…insegnerei l’arte del sorriso a chi ancora non ha trovato il suo paradiso.