Kyra Li Hartmann – Viaggi e vacanze
A volte capita di viaggiare, viaggiare e non arrivare mai. Sono i viaggi della mente, i migliori… Quelli dove sei tu a decidere se arrivare da qualche parte, se rimanere o ripartire.
A volte capita di viaggiare, viaggiare e non arrivare mai. Sono i viaggi della mente, i migliori… Quelli dove sei tu a decidere se arrivare da qualche parte, se rimanere o ripartire.
Io sono libero, di viaggiare per il mondo, posso portare il mio corpo ovunque, ma la mia anima no, sempre lì dentro è, racchiusa in quattro mura che la confinano in un angustio spazio, a che mi serve viaggiare, ella non vede altro che il solito buio. Sono sicuro di essere libero? Sono prigioniero di me stesso. L’unico modo è viaggiare con il cuore, e non vi è altro modo per viaggiare con il cuore, che qualcuno lo prenda per portarlo dentro di sé per conoscere un nuovo mondo e sentirsi dire “bentornato a casa”, per ciò non serve muoversi dal divano di casa propria, serve solo qualcuno di speciale.
Per quanto sia felice di me stesso, invidierò sempre colui che potrà raccontarmi di luoghi che io solo immagino.
Una confusione senza parole può essere una piccola perfezione…
L’incontenibile bramosia del viaggiare credo nasconda un instabilità causata dalla mancanza della vera comprensione di se stessi.
I viaggi più belli sono quelli che si fanno sognando. E i paesi più meravigliosi sono quelli che non esistono.
Perché invece di tramare e costruire trappole, guastandosi il fiele, non si fanno una bella sniffata? Pace, amore, sesso, rock ‘n roll e neve.