Laila Andreoni – Stati d’Animo
E prima di andare, penso alla giornata di oggi, tiro le somme e dico: bhe non è andata poi tanto male, ho sorriso, ho canticchiato, ho regalato un po di buon umore, ed ho detto ti amo al mio compagno. Non è poco.
E prima di andare, penso alla giornata di oggi, tiro le somme e dico: bhe non è andata poi tanto male, ho sorriso, ho canticchiato, ho regalato un po di buon umore, ed ho detto ti amo al mio compagno. Non è poco.
Che stupida, come potevo pretendere amore da un uomo, quando questo non ne conosceva il senso, tanto da non amare neanche se stesso. Dovevo salvare che cosa? Niente non avevo nulla da salvare, solo me stessa. Salvarsi richiede coraggio, risalire il baratro, forza. Era molto più facile restare sdraiati e naufragare nei propri pensieri. Si per lui era molto molto più semplice suicidarsi l’anima.
Chi vive per sé stesso, chi basta a sé stesso, non può sentirsi tradito né abbandonato.
Ridi, chi ti vuole male si ciba della tua tristezza. Tu ridi sempre e fallo morir di fame.
Era quasi deludente. Pareva proprio che quando lo stress e la follia sparivano dalla mia vita quotidiana non mi restasse altro su cui contare.
Per colmare un vuoto devi inserire ciò che l’ha causato. Se lo riempi con altro, ancora di più spalancherà le fauci. Non si chiude un abisso con l’aria…
Lei si portava l’insicurezza sempre addosso, come un vestito, come un paio di scarpe scomode ma quasi consumate.