Lailly Daolio – Anima
Adoro quegli occhi trasparenti come il vetro, basta guardarci attraverso e vedi subito l’Anima.
Adoro quegli occhi trasparenti come il vetro, basta guardarci attraverso e vedi subito l’Anima.
Ciò che abbiamo dentro non conosce linguaggio.
Non è facile lasciare andare quelle mani che ti avevano dato sicurezza. Quella presenza che di colpo decide di diventare assenza. Quel sorriso che ti aveva infuso tanta speranza, quelle parole che ti avevano tanto confortato e sostenuto. Non è facile tornare ad essere forti e “raccogliersi”. Non è facile, ma ci puoi riuscire. Ti puoi “salvare” come hai fatto più di una volta. Ricorda come lo hai fatto! Non dimenticando, sorridendo di quel passato perché ci saranno ancora tanti momenti belli che faranno guarire le tue cicatrici. Piangendo, si piangendo perché ricorderai che hai sofferto, ma hai vissuto e allora perché non credere più in questa vita, nei tuoi sogni, nell’amore che è in te? L’amore resta, l’amore non è mancanza, l’amore sei tu che scegli ogni giorno di esserci. E allora resta e ricomincia, ancora.
Chi si sente solo evidentemente parla poco con se stesso. L’Anima può fare discorsi molto più interessanti di un affollato comizio.
La poesia è il segreto dell’anima; perchè sciuparla con le parole?
L’appartenersi. Da che cosa dipende. Dall’amore. Dalla speranza di credere in qualcosa di vero e assoluto. O nella paura della solitudine. Il reale “appartenersi”, è così intimo, da renderlo un fatto fugace, effimero. Come invece, è una folgorazione quando il sentirlo, è così presente. Scambiarsi l’anima, e non sentire nessuna differenza.
È incredibile l’immensa quantità di dolore che c’è dentro una piccola goccia di lacrima.