Lailly Daolio – Arte
L’epidermide è la mia tela e quell’ago la dipinge di attimi vissuti, che il tempo vuol a tutti i costi sbiadire, ma che l’inchiostro fa rimanere lì, impressi su di me per sempre.
L’epidermide è la mia tela e quell’ago la dipinge di attimi vissuti, che il tempo vuol a tutti i costi sbiadire, ma che l’inchiostro fa rimanere lì, impressi su di me per sempre.
Tutti gli errori che ho commesso coincidono con tutte quelle volte che non ho fatto ciò che mi sentivo.
Io non so dove vanno i grandi artisti quando muoiono. Voglio pensare che ci sia un ingresso speciale in Paradiso, senza sipari, con tante poltrone, tutte in prima fila. Un posto, dove l’unico frastuono che si sente, è l’applauso della gente che li ha amati.
L’arte alimenta la pazzia con la quale creiamo l’arte. È un circolo vizioso molto importante. L’arte è libertà!
Le mie parole sono in viaggio, chissà chi incontreranno e da chi saranno ascoltate, capite…
L’abbraccio è il punto di contatto tra due cuori e un sublime scambio di battiti.
Se cucinare diventa una forma d’arte piuttosto che un mezzo per provvedere una dieta ragionevole…