Lailly Daolio – Frasi Sagge
La mente indomabile è la mente del cambiamento.
La mente indomabile è la mente del cambiamento.
Il male, libera il marcio che c’è dentro di noi. Corrode l’animo, induce alla violenza, alla vendetta. Stimola nervi scoperti che il buon senso ci ha sempre detto di non prendere in considerazione. Il Male è un’infezione. Una volta entrati nella spirale vendicativa, tutto precipita. Diventa chiaro il confine tra Male e Bene, più nitida la scelta, e paradossalmente per questo più difficile. Ci si abitua al Male, molto più di quanto non succeda con il Bene. Quell’intrigo, quell’illusione di potere… Il fascino e l’interesse insidioso che ne deriva. Gioca sull’ambizione, sui desideri, sulla necessità di realizzarsi economicamente. Gioca con maestria, con la nostra vita, e se non lo fermiamo vincerà davvero.
Conosco perfettamente i miei limiti, per questo li oltrepasso.
Se vuoi passare la vita guardandoti le scarpe puoi anche evitare di metterti in viaggio. Se decidi di metterti in cammino osserva il panorama per conoscere più delle tue scarpe.
Ci sono diversi tipi di “grandezza”: c’è la grandezza dell’anima: che ci permette di donare, di aiutare e di colmare vuoti. C’è la grandezza del cuore: che ci permette di amare, di capire e perdonare. C’è la grandezza mentale: che ci permette di vedere oltre, di capire cose che spesso all’apparenza non sono visibili. Poi c’è la grandezza che diventa “mania”… la mania di grandezza rende le persone superbe, superficiali e materialiste. Essa non sa dare, ma solo prendere, non sa ascoltare, ma solo chiedere. Essa non vive di umiltà, ma solo di materialismo.
Ognuno di noi è un pezzo di storia, la nostra personale si forma con l’esperienze vissute e le persone con le quali siamo venuti in contatto nella nostra vita. Poi arriva il viale del tramonto, e l’errore più grande è quello di considerarci e farci considerare inutili; è proprio su quel viale, su quella panchina, tra le nostre rughe, che si annida la capacità di dare ancora al prossimo, quella saggezza e quel raccontare la vita che può smuovere le coscienze dei più giovani. Non c’è un’età per vivere, ma una vita da sentirsi dentro per vivere l’età.
Le idee, una volta nate, sembrano avere un loro destino autonomo: come germi, esse si diffondono, mutano, e raggiungono le loro vittime quasi sorprendendole.