Lailly Daolio – Sogno
Il sogno è una realtà in costruzione.
Il sogno è una realtà in costruzione.
Conserva i sogni, per quando ne sentirai la mancanza. Conserva i sogni, e trattieni nel cuore la loro essenza. Conserva i sogni, e regalali a coloro che vivono senza.
La fantasia è il pane di chi della realtà non si accontenta.
Per avere sogni e tenerli chiusi nel cassetto, preferisco non aver neanche il cassetto.
Ogni sogno è contemporaneamente stella e cicatrice. Le stesse stelle sono cicatrici del cielo, cicatrici che fanno brillare gli occhi e il cuore, cicatrici che ti danno la speranza di continuare a sognare. Ed ecco così come i sogni sono cicatrici e stelle. E ne aspetti tanti, di sogni. A volte li aspetti in punta di piedi, e capita che quei piedi fanno tanto male che devi per forza sederti, e non sai quando ti rialzerai per continuare a sognare. Ci sono poi quei sogni che aspetti in piedi e basta, magari ogni tanto ci fai un giro, vedi i sogni degli altri, e poi ritorni dov’eri, per vedere se il tuo sogno sta al calduccio. Ci sono quelli che aspetti comodamente seduta sulla poltrona, a cui pensi di tanto in tanto e che nulla ti cambiano, se non allungare un po’ quelle labbra all’insù. In ogni modo sono sogni che, dritti o storti, vale la pena aspettare. Sono sogni che senti essere tuoi, sogni che magari saranno impossibili, ma che ricorderai quando, davanti al camino, li racconterai ai tuoi nipoti. Sono sogni anche solo racchiusi in un paio di occhioni, sono sogni celati in un sorriso, sono sogni con la s maiuscola, sono sogni che ti colorano la vita. Sono sogni, quelli, che non smetterai mai di voler sognare.
Per stare meglio bisogna cercare l’esatto contrario di ciò che fa stare peggio. Può sembrare facile e scontato, ma non lo è.
Le mezze misure non mi appartengono, e non mi piace chi le frequenta.