Lailly Daolio – Stati d’Animo
Esistono follie e le follie.
Esistono follie e le follie.
I rapporti non sono minacciati dai problemi ma dalla mancanza di volontà per superarli.
Dovremmo saper ritagliare del tempo. No, non per fare altre cose. Dovremmo essere capaci di ritagliare il tempo passato, come la giornata appena trascorsa ad esempio. Per poi rileggere quei frammenti che sanno di buon umore e fare bei sogni. Ritagliamo dunque la sveglia del mattino, la colazione di fretta. I “buona giornata” e i “ci vediamo più tardi”. Gli abbracci improvvisi e le corse sotto la pioggia. Le barzellette degli amici, le nostre risate fragorose. Ritagliamo il rientro a casa, le coccole del gatto davanti ad un buon libro. I racconti della nonna, la merenda e le guance sporche di marmellata. La cioccolata calda e il profumo di biscotti. Ritagliamo i “buonanotte” e conserviamo gli “a domani”. Perché nulla è più meraviglioso della certezza di rivedere qualcuno l’indomani. Di saperlo al tuo fianco, nonostante tutto. Nonostante ciò che è passato.
Mentre pioviggina sotto il cielo della mia città, dentro di me è in corso un temporale.
Vorrei essere vento tra le stelle, per sospingere i sogni alle loro notturne dimore.
Addormentarsi e finalmente sbattere la porta in faccia alla realtà.
E gridare in faccia alla sorte che sei ancora qui, respiri, sei viva. Sei qui a contare i sogni che ti rimangono, le parole a metà conservate in tasca, le migliori intenzioni finite sul fondo di un bicchiere vuoto. Mi ubriaco ormai di illusioni sbiadite e tenui sono le emozioni stagnanti dentro di me.