Lailly Daolio – Stati d’Animo
Momenti. Esigo la mia solitudine, amo accoccolarmi tra me e me, sino ad addormentarmi così, avvinghiata alla mia anima e appoggiata al mio cuore.
Momenti. Esigo la mia solitudine, amo accoccolarmi tra me e me, sino ad addormentarmi così, avvinghiata alla mia anima e appoggiata al mio cuore.
Accordo parole, strimpello versi, mi arrangio i testi senza seguir alcuna metrica; ad ogni do, anticipo un “no” ed il sol mi dà fastidio. Piena di bemolle e diesis, aspetto un la che dia vita al mio pentagramma interiore che non segue sinfonia alcuna, ma sa di marcia, ‘ché mi ritrovo ad andare per il mondo come fossi un soldato allineato ad un reggimento di cattivi pensieri e che non ha mai smesso, per tutta notte, di stare sull’attenti.
Cerchiamo di rinascere a noi stessi ad ogni Natale. Sapremo così di non essere mai morti.
La prima rivoluzione nasce dentro a se stessi… è impensabile considerarsi un’Animo rivoluzionario se non si è pronti e consapevoli di saper rivoluzionare per primo il proprio Io.
Alcuni “crimini” o torti subiti hanno bisogno di un colpevole per poter essere perdonati…… Se mai ci potrà essere davvero il perdono.
Resta chi non teme il freddo dei miei inverni.
Emozionarsi, non vuol dire essere sensibili. Emozionarsi, anche per le più piccole o semplici cose, vuol dire sentire la vita scorrere in noi. Emozionarsi, è vivere.