Lailly Daolio – Stati d’Animo
Io sarò anche una sola goccia di quell’oceano, ma farò di tutto per rappresentare quell’oceano.
Io sarò anche una sola goccia di quell’oceano, ma farò di tutto per rappresentare quell’oceano.
La sensibilità è un’anima che ode ogni impercettibile malore del mondo. Ascolto sviluppato per le forti percosse subite. La sensibilità è l’orecchio di Dio.
Perché i solchi che si lasciano nel cuore non vanno mai via!
Mai più il mio cuore sarà composto da blocchi di arida terra, mai più la mia anima rimarrà nascosta sotto le dune sabbiose di un deserto: adesso, in questo momento, il fiume della vita mia ha ripreso a scorrere impetuoso! Mai più arida terra rossa o soffocanti granelli di sabbia. L’anima sta fluttuando serena, nella consapevolezza di appartenere e di essere l’infinito nello stesso istante. È meraviglioso lasciarsi trasportare dalla corrente, in completa armonia con tutto quello che semplicemente è…
Vorrei accompagnarti nei miei vuoti, per poterti immergere nei loro silenzi assordanti e farti ascoltare la loro musica composta da solitudine e malinconia.
Dentro me non voglio guardare, potrei non vedere nessuno.
Semplicemente perché io lo avrei fatto, ed è questo che mi rode dentro, che mi consuma, che mi corrode pian piano. Continuo a ripetermi che io me li sarei conservati degli istanti di tempo tutti per te. Invece tu non fai lo stesso. Mi piacerebbe che accadesse: che le tue notizie mi arrivassero davvero, che fossi tu a raccontarmele con gli occhi che brillano, il sorriso che abbaglia. Ti chiedo solo questo. Ti chiedo di avere il coraggio di prendere del tuo tempo e dedicarlo a me, di confessare che non ne puoi più di noi, che hai bisogno di te stesso e di nient’altro. Perché non credo che la tua sia mancanza di coraggio, ma soltanto stronzaggine.