Lailly Daolio – Stati d’Animo
A volte devi tacere, anche se dentro ti si sta scatenando la più cruenta delle guerre.
A volte devi tacere, anche se dentro ti si sta scatenando la più cruenta delle guerre.
Ora sono costretta a rimanere ferma e silenziosa; per quanto corra non arrivo da nessuna parte, se grido nessuno mi sente. Ho passato tutta la vita a remare contro corrente; sono stanca, voglio girarmi, abbandonare i remi e lasciare che la corrente mi trasporti dolcemente fino al mare.
Mi dicono “non fumare, ti fa male”, forse perché non sanno che il fumo non mi ha mai fatto male quanto alcune persone, uccidendomi dentro.
Ci si abitua anche a questo vuoto dentro. Le parole fanno eco come in una caverna dall’antro minaccioso. Vedo solo il bianco ed il nero come la neve di notte, come l’inchiostro sulla carta, come la scacchiera su cui giocare la mia partita con te, come la stoffa del pied de poule di un foulard, come lo sheridan’s dolcissimo che mi tiene compagnia, lasciandomi affogare. Se la crisalide spaccasse il vetro, allora, sarebbe colore.
La mia vita è un insieme di tanti tentativi, fatti tutti con coraggio senza demordere mai. È la forza di tenermi in piedi quando il vento del destino soffia forte per farmi cadere. È la voglia di non mollare, perché la mia vita è mia e posso decidere di tenere duro anche nei momenti più bui.
Io sono un’ombra sfuggente nella notte. L’oscurità appartiene al mio nero animo e nelle tenebre… accolgo con purezza ogni singola fonte di luce.
Ed alla fine ti rendi conto che alcune persone hanno un limite quando si parla d’amore!