Lailly Daolio – Stati d’Animo
Esistono esseri dolcemente spinosi, in grado di intimorire, ma necessitano semplicemente di essere maneggiati con estrema cura.
Esistono esseri dolcemente spinosi, in grado di intimorire, ma necessitano semplicemente di essere maneggiati con estrema cura.
Il vento nuovo sussurra abbracci e baci, abbagli da dimenticare e strade nuove da praticare. Quelle che porteranno in direzioni coraggiose, che combattono la paura. Quelle che non ascolteranno parole vuote e inutili, e persone vigliacche che si nascondono dietro a un dito; che hanno pietre dure sul cuore fatte di crudeltà, cattiveria ed egoismo. Quelle che seppelliscono la verità sotto cumuli di bugie, e nell’anima hanno solo cenere. Quelle che vendono bene sguardi, frasi, e false emozioni, che cercano di seppellire il tuo cuore sotto metri di dolore. Strade nuove, rese praticabili dalla saggezza dell’oggi, raggiunta attraverso i graffi sull’anima e le cicatrici sul cuore.
Ladri di tempo e di sogni: sono quelli che disturbano gli altri nel proprio mondo, senza uno scopo ben preciso, attirano la loro attenzione, fingono di aprire le porte del proprio cuore. E poi, appena riescono nel loro obiettivo, che nasce da motivazioni inesistenti, si dileguano, si allontanano da chi sono riusciti ad abbindolare. Questa non è astuzia, questa è cattiveria.
Ci sono dei giorni in cui pensi di essere arrivato al limite della sopportazione, ancora quell’insignificante goccia e scateni un maremoto… ed il maremoto arriva, eccome se arriva… ma è proprio in quel momento, su quelle macerie, che ridai valore alla tua vita e il giusto peso al resto.
Non siamo fatti per guardarci in eterno. Le anime che si piacciono devono scontrarsi, osservarsi e poi appartenersi. Non amano l’attesa, il silenzio e le parole mancate. Non vivono di promesse non mantenute, ma di costanti prove di coraggio e determinazione l’uno verso l’altra.
Concentrati, puoi quasi sentirle cantare le stelle. E le nuvole puoi prenderle. Soffermati. E lo vedi per intero quello che per altri neanche c’è.
A volte le nostre vite passate lasciano delle cicatrici che raramente guariscono del tutto.