Lailly Daolio – Vita
Non mi uniformerò mai al mondo, preferisco la purezza della mia mente sbagliata, che quella falsità delle tante menti contaminate.
Non mi uniformerò mai al mondo, preferisco la purezza della mia mente sbagliata, che quella falsità delle tante menti contaminate.
La vita è come la fiamma di una candela; può spegnersi all’improvviso: basta una folata di vento.
Ho da sempre amato il verbo essere e soprattutto stimo quello che viene dopo se stesso.
Impariamo dalla vita, ma soprattutto impariamo dai piccoli gesti, quelli che per molti sono insignificanti, ma che danno la giusta prospettiva di ogni cuore.
Non mi abituerò mai agli abbracci prima di salire sul treno, ai sorrisi che in un minuto se ne vanno ma che ricordi per sempre, agli amici che ti giurano di esserci e poi scompaiono d’improvviso, al pianto che fa sciogliere il mascara, alla vita che mi frega così, da un momento all’altro, quando meno me l’aspetto, quando meno lo voglio.
Non è necessario farsi notare, se sei una persona speciale, emergi anche da una folle di gente incantata. Silenziosamente ti evidenzi.
Una matita si cancella, nella vita bisogna essere penne dal colore nero, cosi da essere inchiostro, e rimanere impressi su di un foglio dal titolo mondo.