Lailly Daolio – Vita
Ho conosciuto la quiete e solo lì, in quel preciso istante, mi son resa conto con che fottuto pandemonio stavo convivendo.
Ho conosciuto la quiete e solo lì, in quel preciso istante, mi son resa conto con che fottuto pandemonio stavo convivendo.
Lo sbaglio più grande che potresti fare è attaccarti alle persone, tra di loro potrà esserci chi ti somiglia, chi non ti somiglia per niente, chi ti fa ridere, chi ti fa riflettere, chi ti aiuta e chi scappa quando resti in difficoltà. Giocaci, scherzaci, aiuta, dai, ma cerca di accettare sempre il meno possibile, sii diffidente, ignora, non dare importanza e resta nel tuo piccolo, solo così non ti perderai mai e dopo un po che capirai come funziona non avrai più bisogno di nessuno e saprai sempre come comportarti con ogni cosa e ogni persona.
A ogni uomo spettano di diritto soddisfazioni intense come i suoi dolori.
La nostra vita è composta come l’armonia del mondo, di cose opposte e anche di toni diversi, dolci e aspri, acuti e bassi, molli e gravi. Il musicista che prediligesse soltanto i primi, che musicista sarebbe? Bisogna che se ne sappia servire nel complesso e amalgamarli.
La mia vita è un caos cosi perfetto che ha del miracoloso, peccato che uccida.
Quando ad ogni certezza incalza nuovo dubbio, allora il sole che brulica negli occhi coltiva buon campo.
Non esistono persone forti a questo mondo, esistono solo persone che mascherano bene le loro fragilità.