Laura Alba – Frasi d’Amore
Gli occhi degli innamorati brillano sempre come il primo giorno della loro storia… ed è bello ogni giorno, vedere quella luce in te.
Gli occhi degli innamorati brillano sempre come il primo giorno della loro storia… ed è bello ogni giorno, vedere quella luce in te.
Ci invidiavano tutti, anche l’amore stesso che dispettoso si allontanò da noi all’improvviso.
C’è una cura che è fatta di bene, ma il bene che cos’è è la fatica di un passo indietro per fare spazio a a te.
Bisogna bastarsi per amarsi.
Credevi di cacciare, ma adesso la preda sei tu.
Non capisco perché ogni giorno le persone mi debbano chiedere puntualmente perché non ho fatto di tutto per averlo. Io lo spiego ora, in modo che così sta domanda non mi mangi così tanto il cervello da scordarmi quello che ho fatto per farlo mio. Ero arrivata all’esasperazione per tutte le emozioni che mi faceva provare, così che finii per innamorarmi dopo un anno che ci conoscevamo, è stupido da ammetterlo per una persona misantropica come me. Avevo provato persino a fare le sue stesse cose, tanto per convincermi di essere uguale a lui. Ed eravamo uguali dentro, infondo, forse anche fin troppo affondo. Avevo provato a fingere che non m’importasse, e alle volte fingendo così bene mi ero persino convinta di non pensarlo più. Poi alla notte tutto si capovolgeva, sopratutto i miei pensieri, da bianchi diventavano neri. Alle volte capitava di appendere la sua foto nell’armadio, poi dopo qualche ora la toglievo perché vederlo in foto mi creava un vuoto allo stomaco. Io l’ho cercato ovunque, e non sempre l’ho trovato. Al contrario di me invece, che persino la notte mi facevo posto in quel letto singolo per starli affianco. Comunque non ho ancora risposto bene alla domanda, però io ho fatto di tutto per averlo. E lo avevo, anche se fisicamente. Comunque i verbi son al passato, ma io ogni tanto l’ho faccio ancora… alle volte mentre dormo mi attacco al mobile, così ha più spazio per dormire tranquillo. Buonanotte, e un gran vaffanculo. A tutti i maschi possibilmente.
Usa gli oggetti, non le persone; ama le persone, non gli oggetti.