Leandro Mancino – Bacio
Ogni parola è superflua, no?Ogni singola parola adesso sarebbe inutile…E allora… Silenzio… Dato che forse è ciò che meglio mi riesce.Anche se siamo lontani, in molti sensi, ti sono vicina…Prenditi cura di te… un bacio.
Ogni parola è superflua, no?Ogni singola parola adesso sarebbe inutile…E allora… Silenzio… Dato che forse è ciò che meglio mi riesce.Anche se siamo lontani, in molti sensi, ti sono vicina…Prenditi cura di te… un bacio.
Ci sono baci che difficilmente dimenticherai; Sono quelli che ti hanno rubato anche l’anima.
Il bacio, per essere considerato tale, deve regalare a chi lo riceve, la più grande carica sublimale, erotica, passionale, sconvolgente, estasiale e di trasporto affinché, chi lo dona, abbia sulle proprie labbra la somma di tutti questi elementi uniti insieme pronti ad incidere per l’eternità, con solchi invisibili per gli occhi e visibili per l’anima, sulle labbra dell’altro, il fuoco ardente che brucerà per sempre; “l’unicità è la capacità di pochi nell’essere unici”; ecco, questo è un “vero” bacio!
E, trovandosi sola con se stessa, a qualcuno dovrà pure dare la colpa.
Donna, l’ora declina. Dammi la bocca porporina, ch’io la baci.
Prima di un bacio, un bacio vero, trattieni il respiro. Come in una bolla. E il cuore trema. E tremi, tu, dentro. Prima di nun bacio, il mondo si ferma un secondo. E dopo si scioglie, come me tra le tue braccia. E dopo si innalza, lento, in volo. E quando bacio te, io con te volo, con te respiro, in te rinasco. Un bacio è dolce come fare l’amore.
Bacio con gli occhi, mordo nell’aria uno sguardo.