Leandro Mancino – Sogno
I sogni le sue ali, gli occhi le sue zavorre.
I sogni le sue ali, gli occhi le sue zavorre.
Non cercarmi nel tuo sogno più bello, ma nel tuo peggior incubo.
L’irreale compra realtà dai sogni.
Adesso che non ho più i miei sogni cosa me ne faccio della realtà.
È nei sogni la realtà; una favola bellissima destinata a terminare ad ogni alba.
Il sogno è una realtà virtuale vissuta ad occhi chiusi.
Il ritorno al fottuto paradiso, paradiso delle dee e dell’eterna bellezza, del riposo dell’incanto, dell’ebbrezza e inconsapevolezza.